- Altitudine (m.s.l.m.): 441
- Popolazione: 5.400
- Link: https://www.comune.viterbo.it/
Sorta su un pre-esistente castello longobardo intorno al 963, Bagnaia divenne proprietà dei vescovi di Viterbo dal 1193. Fu poi possesso della Camera Apostolica dal 1587 al 1656 quando Alessandro VI la concesse in enfiteusi al duca Ippolito Lante della Rovere, insieme alla splendida villa rinascimentale che ne porta il nome. Il piccolo centro, dalla caratteristica forma "a cuneo", sorge a 441 metri sul livello del mare ed è raggiungibile percorrendo un ponte sulla valle Pierina.
Il suo nome è legato indissolubilmente alla famosissima dimora rinascimentale e all'adiacente parco di oltre 22 ha. Villa Lante si compone di due palazzine simmetriche la prima delle quali fu commissionata dal cardinal Gambara a Giacomo Barozzi da Vignola, artista molto apprezzato dai contemporanei e che molto lavorò per altri nobili committenti nel territorio dei Monti Cimini. forse per emulare il cardinale Alessandro Farnese a cui era anche legato da una parentela e che andava costruendo l'omonimo palazzo, a Caprarola.
Tra il 1568 e il 1578 sorse così il magnifico giardino all'italiana e la casina che ancora oggi porta il suo nome. Ma sarà Alessandro Damasceni, insignito della porpora cardinalizia con il titolo di Montalto dallo zio Felice Peretti, divenuto papa col nome di Sisto V, a completare la villa sul finire del XVI sec. con la costruzione della seconda casina, detta, appunto, Montalto in onore del suo costruttore.
La villa consta di due palazzine simmetriche immerse in un notevole giardino all'italiana, dove sono stati magistralmente costruiti i tanti elementi di questo elaborato genere d'architettura d'esterno: vi si notano statue, fontane, giochi d'acqua ed un ordinato e nitido labirinto di siepi.
Il borgo, costruito prudentemente su uno sperone roccioso, è collegato alla villa tramite il cosiddetto "Tridente". A Bagnaia si deve ammirare pure il Palazzo della Loggia, in origine superbamente decorato e circondato da un parco ornato di statue e fontane.
Bagnaia, circondata da fitti boschi di querce, olmi, faggi e castagni, offre numerose possibilità di escursione. Il soggiorno è reso piacevole e vivace dai numerosi appuntamenti di festa previsti nell'arco dell'anno: infatti annualmente vengono organizzate alcune tradizionali manifestazioni delle quali la più importante è sicuramente la Processione del Venerdì Santo.